Centrale Repower: Grande Assemblea a Bottegone

logo_assemblea_capanninaIeri sera a La Capannina di Bottegone si è tenuta l’assemblea dal tema Centrale Repower. Le ragioni del NO! organizzata dal Comitato di Bottegone -Badia-Agliana. Erano presenti circa 300 persone tra cittadini, politici ed amministratori (uno). E’ iniziata con qualche minuto di ritardo sulla tabella di marcia con un intervento del Prof. Paolo Paolieri che, con la solita maestria, ha introdotto l’argomento. Il microfono è passato per un brevissima presentazione alla Prof.ssa Luciana Giovannetti che ha presentato il Dottor Marco Cervino, ricercatore del Centro Nazionale Ricerche presso l’Istituto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima. Il primo dei suoi interventi ha descritto la situazione attuale nella produzione di energia a livello mondiale, di come vengono attualmente sfruttate le fonti fossili e di come devono e dovranno essere sfruttate le fonti di energia alternative. Con l’altro suo intervento, invece, si è addentrato nel tema delle centrali Turbogas facendo spesso confronti tra le centrali italiane e le centrali Californiane. Quello che mi ha colpito maggiormente è stato il confronto tra le centrali Californiane che per legge hanno un impatto di circa metà della migliore italiana e di 7,5 volte meno del progetto Repower fatto per Pistoia. Ha parlato poi delle emissioni in atmosfera e dell’inquinamento cosiddetto secondario. Della formazione di micropolveri,molto dannose per la salute del sistema respiratorio e dell’ozono. (Il tema è stato talmente interessante e denso d’informazioni che richiede vengano pubblicati i video nel più breve tempo possibile) La parola è così passata ai cittadini. Mi ha colpito in particolar modo l’intervento di Giorgetta Giacomelli. Ha portato dei dati dell’Arpat facendoci vedere come già ora le centraline di controllo segnalino una presenza di polveri sottili sulla zona, superiore al doppio del termine massimo fissato per legge. La dose è stata “rincarata” dall’ottimo intervento di Luigi Colangelo, preoccupato per l’ulteriore ampliamento dell’Inceneritore di Montale che già sta impattando fortemente sulla zona. Sono seguiti poi gli interventi di Andreini, presidente di Coldiretti Pistoia, l’ottimo intervento di Alessio Bartolomei, quello di Bardelli della Circoscrizione e quello del vicesindaco Mario Tuci. Ha parlato di come venga seguito da vicino questo progetto dalle istituzioni e della loro ferma intenzione passata e futura di un percorso partecipato e di confronto con i cittadini. La sua unica presenza, a fronte di tutti gli inviti mandati ai suoi colleghi amministratori, non gli è stata di forte aiuto mentre ha introdotto molto bene il mio argomento. Abbiamo visto insieme un breve video sul perchè l’energia elettrica costi il 35% in più rispetto agli altri paesi dell’Europa e soprattutto gli ultimi fatti avvenuti a Saline Joniche in Calabria, dove SEI spa (di cui Repower è l’azionista maggiore) ha in progetto una centrale elettrica. (consiglio vivamente di visitare i seguenti link difendiamolacalabria, terranews, mnews, strill, progettosei)

11 Commenti a “Centrale Repower: Grande Assemblea a Bottegone”

  1. By Emiliano Giu, 3 Dicembre 2011 @ 02:36

    Come sempre un grazie a tutti quanti hanno potuto rendere possibile questo evento e a tutti i numerosi partecipanti. Presto i video per chi non ha potuto partecipare. E naturalmente un grosso grazie al ricercatore Marco Cervino che ha messo gratuitamente il suo sapere a disposizione di tutti noi.

  2. By SERENA POL, 4 Dicembre 2011 @ 10:17

    Buongiorno a tutti.
    Venerdì sera è stato bello vedere la grande affluenza di persone…
    Interessantissimi gli interventi del dott Cervino.
    Alla luce di quanto detto ci sono tre riflessioni che vorrei portare.

    1- Cervino ha affermato che i particolati NON andranno prevalentemente a cadere nelle immediate vicinanze della centrale ma per la maggior parte
    a qualche chilometro di distanza: questo significa che potrebbe essere utile allargare la sensibilizzazione pubblica anche all’intera città di Pistoia…è evidente che il problema non appartiene solo a chi vive nelle immediate vicinanze, anzi!

    2- È stato portato l’esempio, oltre alla California, di una realtà molto più vicina a noi, quella di Reggio Emilia, nella quale Repower utilizza una delle migliori tecnologie ad oggi disponibili, con un abbattimento delle emissioni e degli sprechi.
    Se non ricordo male le emissioni a Reggio Emilia sono 6 volte inferiori rispetto a quanto prospettano per Pistoia.
    Dovremmo pretendere che da noi si faccia altrettanto,NON ESISTONO ITALIANI “DI SERIE B”, né qui a Pistoia né in Calabria*, dunque PERCHE’ MAI dovremmo accontentarci di una tecnologia già obsoleta?????
    (*grazie, a proposito, a Emiliano per il suo intervento su “progettosei”).

    3- Un’ultima doverosa riflessione riguarda i nuovi posti di lavoro: nel frangente in cui l’Italia si trova, far leva su una promessa del genere è così facile da diventar demagogico ma, soprattutto in questo caso, è di una slealtà mostruosa, visto che in queste centrali, sempre a quanto affermato dal dott Cervino, è soprattutto necessaria la presenza di personale altamente qualificato.

  3. By tiziana dip, 4 Dicembre 2011 @ 23:48

    Concordo con Emiliano. A chi non era presente venerdì sera consiglio anch’io di visitare i link indicati in fondo all’articolo. Sono a dir poco “illuminanti” per farsi un’idea del “curriculum” della società che vorrebbe costruire la centrale a Turbogas.

  4. By tommaso ago, 5 Dicembre 2011 @ 21:27

    @SERENAPOL

    credo che repower non c’entri niente con la centrale di reggio emilia, che da una ricerca su internet vedo essere gestita dalla IREN

    comunque rimane valido il tuo discorso, per quanto riguarda la necessità di esigere che la centrale sia costruita con le migliori tecnologie.

    anzi, già che ci siamo, esigiamo che la centrale la vadano a fare da qualche altra parte, che è meglio ! 😎 😎 😎

    CITANDO LO SLOGAN DEGLI ELVETICI , VI SALUTO COSI’:

    REPOWER
    L’ENERGIA CHE NON TI SERVE
    😆 😆 😆

  5. By Emiliano Giu, 6 Dicembre 2011 @ 01:13


    @ serena pol
    @ tommaso ago

    😯 😯 😯
    Ragazzi ma cosa state dicendo?

    Dovremmo pretendere che da noi si faccia altrettanto,NON ESISTONO ITALIANI “DI SERIE B”

    Avete già gettato la spugna? Io NO! e nemmeno il Comitato!
    Per me siamo italiani di serie B se permettiamo che venga realizzata una centrale che non serve indipendentemente dalla tecnologia che viene usata!
    Una centrale che non crea posti di lavoro e in una zona che non lamenta carenze energetiche già pesantemente provata dal forte impatto di altre strutture come l’inceneritore di Montale e l’A11. Mi date voi un solo valido motivo per realizzarla?
    Ma a che assemblea eravate? A quella delle ragioni del SI? 😆

  6. By Alfredo Vet, 6 Dicembre 2011 @ 22:18

    Venerdi sera , volevo intervenire , ma non sono stato visto quando ho alzato la mano, poi e’ stato trattato un’altro argomento.
    Avrei voluto , interrogare il pubblico.
    ” Vi chiedo: avete visto questa relazione sul progetto e l’inquinamento che ne deriverebbe .
    Se la Repower , vi proponesse di non pagare la bolletta ENEL
    Se vi proponesse , di portarvi gratis il teleriscaldamento
    Accettereste l’insediamento della centrale ?
    Accettereste il rischio inquinamento e la probabile nascita di malattie anche mortali ,in cambio di un risparmio di denaro?
    Accettereste tutto questo per voi e per i vostri figli? ”
    Meditate gente meditate!!!!!!!!!!!!!!!

  7. By SERENA POL, 7 Dicembre 2011 @ 10:33

    _______________________
    @tommaso ago
    ops! 😳
    Venerdì sera mi era proprio sembrato
    di capire che anche a Reggio Emilia
    la centrale fosse di Repower…
    Beh, resta comunque d’obbligo riconsiderare la tecnologia
    che verrebbe utilizzata!

    ____________________________
    @emiliano giu 😯
    mi spiace che le mie parole siano state fraintese.

    Se rileggi il mio primo commento,
    puoi notare che parlo addirittura di allargare la sensibilizzazione
    alla città di Pistoia e non solo alle zone limitrofe
    e che faccio riferimento alla presa in giro
    della promessa di nuovi posti di lavoro,
    come se ciò potesse bastare a strapparci un SI’!

    Ma, in un’ottica di realismo,
    si dovrebbe anche ipotizzare
    che possa realizzarsi lo scenario peggiore!
    E allora penso che IN QUEL CASO, e SOLO in quel caso,
    dovremmo esigere una tecnologia meno obsoleta.

    Ero nel comitato già ai tempi del centro di stoccaggio
    e posso assicurarti che ” LE RAGIONI DEL SI’ ”
    le ho sempre lasciate a chi, da queste porcate,
    ha cercato di guadagnare
    sulla pelle e sulla salute degli altri.

  8. By Emiliano Giu, 7 Dicembre 2011 @ 13:06

    La mia era solo una battuta. C’avevo messo la faccina che ride proprio a quello scopo.
    Non ho mai avuto dubbi ne sulla tua posizione ne su quella di Tommaso.
    Per quanto riguarda l’allargare la sensibilizzazione sono più che d’accordo con te.
    Parliamone alla prossima riunione del comitato e confrontiamo le idee, io già ne avrei un paio “frizzanti” 😉

  9. By SERENA POL, 7 Dicembre 2011 @ 20:12

    Volentieri!
    Potremmo anche pensare a una pagina facebook
    per allargare un po’ la rete dei contatti…
    Adesso però la riunione va fatta presto,
    perché mi hai messo la curiosità
    sulle idee “frizzanti” caspita! 😛

  10. By nocarbonesalinejoniche, 8 Dicembre 2011 @ 23:18

    Ciao amici del Comitato di Bottegone -Badia-Agliana,
    siamo il Coordinamento delle Associazioni dell’Area Grecanica contro il progetto della centrale a carbone della Repower a Saline Joniche (RC).
    Abbiamo letto per caso della vostra asseblea contro il progetto della Repower e che avete parlato anche del disgraziato e insensato progetto del carbone in Calabria.
    Noi lottiamo da più di 4 anni per difendere il nostro territorio dallo scempio che la Repower.
    lascio la mail del coordinamento info@nocarbonesaline.it
    il sito internet http://www.nocarbonesaline.it
    e la nostra pagina facebook
    https://www.facebook.com/pages/NO-alla-Centrale-a-Carbone-di-Saline-Joniche-RC/135158633203549
    prego il Comitato di Bottegone -Badia-Agliana di contattarci.
    grazie e non mollate!

  11. By Emiliano Giu, 9 Dicembre 2011 @ 01:30

    Ciao amici del Comitato di Bottegone -Badia-Agliana

    Un caloroso saluto anche a voi e un ringraziamento per il vostro esempio e per aver messo il materiale online che è stato veramente d’aiuto in assemblea.

    prego il Comitato di Bottegone -Badia-Agliana di contattarci.
    grazie e non mollate!

    Fatto. Guardate la vostra mail 😉

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