Questo campino s’ha da fare?

Venerdi 11 febbraio alle ore 21 presso i locali della Pizzeria c’è stata una riunione,aperta a tutta la popolazione, per dare informazioni su i restauri della Chiesa del Casone e su quelli più impegnativi che inizieranno presto nel Chiostro. Il relatore principale è stato don Baronti; essendo un’assemblea aperta a tutti l’affluenza non è stata altissima, eravamo circa 18/20 persone : don Baronti, Gabriele Buongiovanni, Fabrizio Tesi, Giovanni Fedi, Gino Carradori, Mario Tesi, Rodolfo Breschi, Francesco Mazza, Giorgetta Giacomelli, Alfredo Vettori, Vasco Scarabicchi , Simone Tesi, Massimo Danielli, Giampiero (arrivato verso la fine della riunione) e un signore di cui conosco solo il nome,mi sembra Carlo, che stendeva il verbale dell’assemblea. Dopo aver parlato dei restauri è stato affrontato un argomento, fonte spesso di discussioni, malcontenti e chiacchiere varie : il famoso campino atteso e promesso da tanto tempo.
Don Baronti ha fatto una premessa, necessaria e molto utile, ha chiarito pubblicamente che ne lui ne don Isaac sono contrari al progetto anzi, uno spazio dedicato allo sport, uno spazio ricreativo per ragazzi, giovani e meno giovani, è un bene per tutta la comunità. Ha fatto il suo intervento anche Isaac, confermando quanto detto dal Baronti e ponendo all’attenzione di tutti che ci sono molti progetti su Badia, restauri in prima linea, e auspicando di poterli realizzare tutti quanti, compreso questo campino. Don Baronti ha detto che è stato contattato dall’Assessore allo Sport della Provincia, signor Cappellini (il destino a volte va aiutato, l’assessore l’ho cercato io) per un incontro dove saranno presenti anche i responsabili della pizzeria la Ghenga, che era nata proprio con l’intento di raccogliere i fondi necessari alla realizzazione di questo campino.
E’ stato affrontato il discorso della locazione di questo eventuale campino, il posto sarebbe nello spazio accanto al cimitero, quello che fino ad oggi è stato usato esclusivamente come parcheggio per la Festa Storica. Ci sarebbe posto per entrambe le cose. Il vincolo cimiteriale,che pare sia stato il motivo principale della “non” realizzazione di questo campino, sembra sia superabile evitando costruzioni in muratura. Il progetto punterebbe a realizzare un campo da calcetto regolamentare, con tanto di spogliatoi (box che si posso rimuovere), illuminazione, insomma un vero “campino”.
Tengo a sottolineare che nessuno e ribadisco nessuno dei presenti ha posto divieti o ostacoli a questo progetto, ne per il luogo dove dovrebbe essere fatto ne per altre questioni, anzi tutti si sono detti contenti di poter realizzare qualcosa per i nostri ragazzi. Insomma sembra proprio che il campino sia visto di buon occhio da tutti quanti.
Intanto partiamo dall’incontro con l’Assessore,che ci sarà il 22 febbraio prossimo e vediamo se ci sono tutti i presupposti per poter partire con questa impresa. Secondo l’esito dell’incontro verrà fatta un’assemblea esclusivamente per il campino. Sarebbe bello e opportuno partecipare tutti quanti.
Mi auguro, in quanto mamma, e auguro a Badia di poter finalmente realizzare questo spazio per i nostri ragazzi.

2 Commenti a “Questo campino s’ha da fare?”

  1. By annalisa pao, 1 Marzo 2011 @ 19:31

    Il 22 febbraio c’è stato qui a Badia un incontro con l’assessore allo sport per la Provincia di Pistoia, signor Cappellini. E’ stato esposto il progetto e l’Assessore Cappellini ci ha invitato a rivolgerci al signor Tuci, vicesindaco e assessore allo sport per il Comune, per verificare se da regolamento urbanistico, il sito scelto è idoneo ad accogliere un campo da calcetto.
    Il giorno 24 siamo andati all’incontro con l’Assessore Mario Tuci; eravamo in 7 fra cui un geometra,il “tecnico” come lo chiamano i ragazzi del campino.
    Il geometra, signor Cappelli, ha chiarito che da regolamento urbanistico la zona accanto al cimitero risulta zona agricola e quindi, così com’è ora non potrebbe accogliere il campino ; tuttavia se fosse fatta una variante al regolamento urbanistico(e il Comune lo può fare) il sito sarebbe perfetto. Il signor Tuci ha detto che è molto affezionato a Badia, che il progetto sarebbe interessante tenuto conto anche che oltre al campino ci verrebbe fatta un’area verde con tanto di alberi e panchine, il tutto, a spese dei badiani. Il fatto che il Comune non sarebbe costretto a tirare fuori un centesimo, darebbe molto impulso ai lavori. Siamo rimasti , con il vicesindaco, che lui presenterà la nostra richiesta al Sindaco e all’Assessore Ginanni, poi ci incontreremo di nuovo qui a Badia. Infatti il 19 marzo prossimo venturo, alle ore 10, presso il Circolo di Badia, ci sarà un incontro, aperto a tutta la popolazione con il Sindaco, il Vicesindaco signor Tuci e l’Assessore Ginanni ; durante questo incontro si potrà parlare delle varie problematiche di Badia e di questo famoso Campino.
    Siamo tutti invitati e,credo, contenti di partecipare.

  2. By annalisa pao, 4 Marzo 2011 @ 16:12

    L’incontro già annunciato con Sindaco, Vicesindaco signor Tuci e assessore Ginanni è spostato da sabato 19 a venerdi 25 marzo , ore 18, presso i locali della Pizzeria a BADIA

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