Festa del Cittadino: Interrogativi irrisolti

festa_del_cittadino_domande“Non ho da aggiungere niente a quanto precedentemente comunicato. Riguardo ai vari commenti : non ho alcuna difficoltà a capire che la mia posizione è molto più scomoda di chi legge, si fa un’idea, parteggia per un partito o per quel movimento. Per me, e rispondo direttamente ad Emiliano Giusti, era doveroso dire a Badia come sono andate le cose e il perché della mia INEVITABILE decisione. L’ultima parola? Mi sembra che tutti possono parlare…lui compreso che addirittura parla di assunzione di responsabilità da parte mia….! Io mi sono già preso la mia responsabilità. Le conseguenze? Meno simpatia?Meno fedeli in Chiesa? Ho detto …scritto ,e lo ripeto, che io non ho nessun problema a rimettere il mio mandato al Vescovo perché mandi un Parroco disposto a chiedere cosa deve fare,come si deve comportare a Emiliano Giusti….o ad altri che parlano tanto di democrazia ma “pretendono” poi che le loro richieste siano accolte e condivise.
Don Piergiorgio Baronti(fonte)”

Caro Piergiorgio,
nonostante il tuo alacre lavoro, le cose continuano a non tornare.
1)perché girare la lettera al presidente del comitato festa storica (Martini) se è indirizzata al parroco e la decisione spetta a te?
2)perché Martini dichiara “Don Baronti si rimette alla nostra decisione” se gli avevi già detto NO?
3)perché è ancora Martini e non tu, a comunicare il NO ai 5 stelle?
4)perché il comitato e il suo presidente, dopo 40 anni di lavoro, accettano in silenzio la totale mancanza di autonomia?
Per quanto riguarda un eventuale nuovo Parroco … non sarei il più indicato per dargli dei consigli!
Penso che faccia meglio da sè facendo un salto a vedere quante persone ci sono al circolo o la domenica alla messa.
Se proprio vuol chiedere qualche consiglio a qualcuno potrebbe invece rivolgersi al “vertice degli anziani“. Sicuramente possono aiutarlo. Mettilo in guardia però! Non sono sempre certosini nel fare le cose e qualche volta dovrà essere disposto a prendersi qualche “responsabilità” per levargli le castagne dal fuoco. Ma che ci vuoi fare? Hanno anche i loro pregi. Sono ottimi lavoratori e il restauro del Chiostro procede.
Emiliano Giusti.

2 Commenti a “Festa del Cittadino: Interrogativi irrisolti”

  1. By paolo pao, 8 Agosto 2015 @ 12:34

    Eh si, troppi punti rimangono oscuri su ciò che è avvenuto nella seconda decade del mese di luglio nell’anno del Signore MMXV nell’Abbazia di Pacciana.
    Che si tratti davvero di un colpo di mano”tutto paccianese” che ha portato a rovesciare una decisione presa in modo democratico? Un Golpino badiano?
    Qui ci vorrebbe un’indagine come quella de “Il nome della rosa” di Umberto Eco, dove il monaco Guglielmo da Baskerville, grande investigatore, riesce con la deduzione, a scoprire l’enigma dei delitti dell’abbazia benedettina.
    Ne potrebbe risultare un “Intrigo in abbatia sulla quaestio dei Pentastellati”
    Elementare!
    Adso!!

  2. By annalisa pao, 8 Agosto 2015 @ 22:58

    Felice notte venerabile Jorge

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