Via Lungobrana: Comune e Regione in cortocircuito!

Organizzazione impeccabile, sedie distanziate e microfono col fazzoletto per le norme in vigore.
Alle 21.15 l’assemblea inizia con una comunicazione tecnica e i dovuti ringraziamenti ai presenti.
Il microfono passa in mano ad Annalisa Paolieri che introduce l’argomento.
Via Lungobrana è chiusa da marzo 2018 per problemi di sicurezza, via di Chiazzano è in uno stato indecente da anni. Chiediamo che venga ripristinata sia la sicurezza sia la viabilità con tempi certi.
Proprio come nel 1994 quando “c’era una situazione veramente drammatica perché il

muro a secco in diversi punti era crollato e una grande parte della carreggiata era franata dentro al fiume” come ci racconta Paolo Paolieri:”Ci attivammo e tutta la via fu messa in sicurezza dal Ponte del Mugnaio fino a Gigi del Mulo e mai nessuno si permise di parlare di chiusura della strada perché le famiglie ci abitavano e ci lavoravano!”
Come allora anche oggi ci passano con le auto per andare a casa e con i mezzi agricoli per andare nei campi. “Una gran parte della via è stata lasciata aperta per questo scopo e mi chiedo” dice Giorgetta Giacomelli: “È sicura o anche questa parte di strada ha delle criticità?”

Io vi faccio una domanda … ma voi pensate che il Comune di Pistoia abbia un qualche vantaggio ad aver chiuso via Lungobrana? … no perché se c’è qualcuno che pensa questo come mi par di aver letto nei giorni scorsi … peccato che non ci sia il consigliere di Collodi qui tra di noi che ha fatto tutta questa polemica … il consigliere di Collodi bisognerebbe che leggesse un po’ di carte perbene prima di ragionare! Quella strada purtroppo non sta nelle carte del piano regolatore della città! Non è una strada comunale, non lo è mai stata, non è proprietà del Comune di Pistoia, non lo è mai stata…“.

Così inizia la risposta l’assessore del Comune di Pistoia Alessio Bartolomei. Legge poi la lettera inviata al Comune di Pistoia nel marzo 2018 nella quale si intimava la messa in sicurezza della viabilità a partire dalla sua chiusura e il sollecito ad attivarsi per una sua delocalizzazione.

Interviene così, prima l’assessore della Regione Toscana Federica Fratoni, poi il direttore generale del Consorzio di Bonifica 3 Iacopo Manetti ripetendo e rimarcando più volte i seguenti punti:

  1. Il Comune di Pistoia è responsabile della manutenzione della strada e della sua tenuta in sicurezza
  2. la richiesta del Genio Civile del 03/2018 chiede nuovamente la messa in sicurezza perché dalla prima nota del 05/2017 non è stato fatto nessun intervento da parte del Comune sui movimenti franosi.
  3. L’ordinanza con la quale il Comune chiude la strada ai veicoli specifica che la misura è “fino al ripristino delle complete condizioni di sicurezza dei movimenti franosi” e non fino a tempo indeterminato.
  4. La Regione è più che disponibile a concedere il nulla osta idraulico fino alla delocalizzazione della via (che avverrà con la prevista cassa d’espansione e la viabilità accessoria della 3° corsia dell’Autostrada) purché siano soddisfatte 3 condizioni:
    1. il Comune faccia un progetto per fare gli interventi sulla strada
    2. presenti una proposta al Genio per gli interventi di protezione civile
    3. paghi la concessione per occupazione del suolo demaniale

Ci sono stati poi interventi di cittadini sempre sullo stesso argomento, sul torrente Ombrone, sulla mancanza di acquedotto e fognature nelle periferie.
L’assemblea si è chiusa con la promessa di un incontro tra tecnici per la riapertura di via Lungobrana (nei termini descritti sopra) e con la comunicazione dell’assessore Bartolomei dell’asfaltatura e messa in sicurezza di via di Chiazzano ENTRO la fine dell’anno (2020).

1 Commento a “Via Lungobrana: Comune e Regione in cortocircuito!”

  1. By Emiliano Giu, 16 Agosto 2020 @ 15:31

    Come moderatore (giustamente) non ho potuto esprimere la mia per rimanere imparziale ma ora posso …
    Dal punto di vista del contenuto cosa devo dire? Le buche le ripara il Comune di Pistoia, le transenne per la chiusura riportano la scritta “Comune di Pistoia”, l’ordinanza di chiusura riporta a caratteri cubitali “Comune di Pistoia”, nel 1994 la strada e l’argine sono stati sanati dal Comune di Pistoia e la legge (RD 523/1904) dice che è il Comune di Pistoia a doversi prender carico della manutenzione … non vedo come si possa sostenere il contrario senza offendere l’intelligenza delle persone.

    Dal punto di vista della forma … sono rimasto sinceramente meravigliato!
    Pensavo che “l’assessore di Pistoia” fosse diverso, molto più “con” le persone che “di fronte” alle persone.
    In dei momenti ho scorto un atteggiamento stupìto, in altri una ceca determinazione a perseguire la decisione presa nonostante l’ovvietà del contrario.
    Mi sono chiesto il perché di tutto questo ma non sono arrivato a nessuna conclusione!
    Solo alcune ipotesi … e nessuna di esse valorizzanti per i miei compaesani …

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